La trasformazione di una mansarda in una cameretta per ragazzi rappresenta certamente una sfida , ma si può rivelare anche un’opportunità unica per utilizzare al meglio uno spazio della casa altrimenti inutilizzato.

Principi di design per mansarde
Arredare un sottotetto abitabile comporta gestire le sue caratteristiche peculiari come soffitti inclinati, abbaini e nicchie, rendendolo perfetto per un design creativo, specialmente per le stanze dedicate ai bambini.
La sicurezza
La sicurezza ed il comfort sono fondamentali in qualsiasi cameretta per bambini. Occorre quindi per prima cosa assicurarsi che la mansarda sia ben isolata e che si possa mantenere al suo interno una temperatura confortevole d’estate e d’inverno.
Assicuratevi che vi sia una buona ventilazione ed un buon ricambio d’aria.
L’illuminazione
Perchè la stanza risulti confortevole, deve avere una buona illuminazione. Una buona quantità di luce naturale deve essere garantita dalla presenza di lucernari ed abbaini, da abbinare ad una illuminazione artificiale attentamente predisposta che combini l’illuminazione dall’alto con l’illuminazione delle varie zone ed attività con lampade e luci a parete per illuminare efficacemente ogni angolo della stanza.

Il colore
Per ampliare visivamente un’area con limitazioni di altezza e di illuminazione naturale, è d’aiuto l’uso di tonalità chiare per pareti e arredi. Il bianco è spesso il colore più adatto da utilizzare in questi ambienti perchè contribuisce a renderli più luminosi e spaziosi. Nella cameretta dei bambini saranno poi i colori degli accessori a controbilanciare la base total white o neutra con colori più accesi.
Il layout
La creazione di una cameretta in mansarda comincia con la definizione di un layout strategico, volto a valorizzare le caratteristiche distintive dello spazio.
La gestione degli spazi di contenimento richiede soluzioni a volte creative, specialmente per adattarsi a soffitti e angoli inclinati. Le soluzioni d’arredo spesso sono realizzate sartorialmente anche se non sempre è necessario ricorrere a mobili realizzati su misura; l’obiettivo principale è selezionare sempre mobili che si adattino in modo efficiente e funzionale ai vari angoli della stanza, ottimizzandone l’uso.


Il soffitto alto
Quando si organizza una mansarda, è fondamentale sfruttare al meglio le zone con i soffitti più alti. Questi spazi sono perfetti per gli armadi, meglio se con porte scorrevoli, per usare tutta l’altezza disponibile senza occupare troppo spazio.
Se la cameretta è usata da più bambini, nella parte della stanza col soffitto alto si può scegliere di posizionare un letto a castello o soppalcato. In questo modo sfrutteremo lo spazio su due livelli.
È importante però fare in modo che ci sia abbastanza posto sopra il letto per potersi sedere senza problemi (in linea di massima ai ragazzi servono almeno 90/100 cm sopra il materasso). Per evitare situazioni scomode, i letti a castello o soppalcati più bassi sono la scelta giusta, perché sono pratici e non dimenticano il design.
Il soffitto basso
I letti bassi tradizionali possono essere posizionati tranquillamente nelle parti della stanza dove il soffitto non è molto alto, assicurandosi di lasciare come detto intorno ai 90 cm/un metro di spazio libero sopra il materasso.
Nei punti più bassi della mansarda, è una buona idea posizionare delle librerie o un sistema di cassetti modulari, che aiutano a usare lo spazio in modo efficiente adattandosi alle varie altezze del soffitto.
Anche le cassettiere ed carrelli armadio estraibili sono delle soluzioni pratiche per conservare oggetti nelle parti più basse della stanza.
Le aree con il soffitto più basso possono diventare naturalmente anche un angolo accogliente e tranquillo arredato con dei cuscini o un materasso a terra è perfetto per i momenti di relax dei bambini.

La zona studio mansardata
Le aree della stanza dove il soffitto è più basso spesso sono adatte anche per la zona studio. Ricordate però che per il posizionamento della scrivania è importante soprattutto sfruttare al massimo la luce naturale, quindi la scrivania va messa possibilmente in prossimità di abbaini o sotto un lucernario per far si che la maggior parte della luce cada direttamente sul piano di lavoro.
Per un miglior filtraggio della luce nel corso della giornata le finestre dovrebbero essere dotate di tende parasole.
